DIMENSIONE TANTRICA: IL RESPIRO E IL TOCCO 7/8 MAGGIO workshop esperienziale Casolare Chignoletti Palazzago (LC)

LA DIMENSIONE TANTRICA: IL RESPIRO E IL TOCCO
7-8 maggio Casolare Chignoletti Palazzago (LC)

Info e iscrizioni:
Marina 327 099 3489 

Indicazioni stradali

In italiano
http://www.casolarechignoletti.it/site/it/
Mappa
http://www.casolarechignoletti.it/site/it/mappa

Il TANTRA è un insegnamento ancestrale, che ci apre a modi di percepire la Vita, il respiro e l’intero corpo totalmente nuovi. A dimensioni sempre più profonde del piacere, che coinvolgono in un’unica percezione anche anima e spirito.

Una tappa del viaggio di esplorazione sarà proprio l’affinare le nostre abilità nell’auto-osservazione, sia a livello emozionale che fisico. Libereremo il respiro da blocchi fino a che tornerà ad irrorare in modo pieno tutti i nostri organi. Torneremo ad essere vitali e vibranti, il nostro ‘vestito epidermico’ sarà più sensibile, ricettivo ed aperto allo scambio e alla relazione. Come strumenti utilizzeremo esercizi bioenergetici, tecniche taoiste e respiro circolare.

L’altro pilastro del lavoro su di sé sarà il risveglio della nostra energia sessuale originaria. Essa giace di solito dormiente, annidata nella zona del coccige, alla base della spina dorsale. È quel flusso ‘orgonico’, fatto di vibrazioni, di profondi dolci tremolii in alternanza a più intensi scuotimenti, che nei lignaggi tantrici viene chiamato KUNDALINI. Al suo passaggio attraverso i meridiani ripulisce il corpo da blocchi e tossine, porta piacere e poi pace nelle nostre cellule.

Verranno trasmessi in modo accurato l’approccio tantrico al tocco e le manovre di massaggio atte allo sblocco.


Il viaggio tantrico si compie in due: il punto di partenza è la liberazione dai propri tabù, distinguendo i punti di vergogna e desiderio ereditati da quelli innati. Lasciando andare mode e tendenze alla trasgressione forzata e mentalismi inutili. Il punto d’arrivo è assaporare lo spazio interiore di RECIPROCITÀ COSCIENTE, prenderne mano a mano dimestichezza fino a saper rimanere stabili e centrati in quel flusso d’energia.

Non è necessario ovviamente stare in coppia fissa o monogamica per partecipare a questa meraviglia, in cui si deve imparare a dissolvere la parte più razionale e logica della nostra mente. Anche se di certo chi vive in coppia può trarre enorme giovamento da questo ‘lavoro’ per la qualità della relazione, l’approfondimento dei livelli del piacere, etc. Ma è sufficiente che le due persone siano amiche, condividano delle affinità, abbiano fiducia l’uno dell’altro, niente di più!

È utile anche precisare che ogni coppia monogamica ha poi i propri confini (accettati da entrambi) nell’esporsi all’esperienza, nel navigare nell’avventura, etc. Ogni relazione è un mondo a sé, ha la sua evoluzione e quei limiti saranno sempre rispettati durante le sessioni in gruppo, a meno che non sia l’individuo stesso a dichiarare l’interesse a trascenderli.

È importante anche sapere fin dall’inizio che si tratta di un approccio che miscela il lavoro a due con quello sociale, di gruppo. Quindi i due partner, che siano amici o in coppia, lavoreranno per metà del tempo assieme con chi si sono iscritti ed entrati nel viaggio esperienziale. E per l’altra metà andando ad esplorare il contatto con le altre energie, sempre nel rispetto delle condizioni dichiarate da ognuno.

Il pernottamento è previsto in stanze con diverse soluzioni, in doppia, quadrupla, etc. Il consiglio è di prenotare per tempo la soluzione preferita.

Info e iscrizioni:
Marina 327 099 3489 

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